Palermo 16 gennaio 2025 – Il Teatro Massimo di Palermo apre il 2025 con un evento straordinario: “Otello” di Giuseppe Verdi, su libretto di Arrigo Boito, sarà in scena dal 24 al 30 gennaio, in una produzione che promette di lasciare il segno.
Di Mirko Aglianò
La regia è affidata a Mario Martone, noto per la sua sensibilità e originalità interpretativa, mentre sul podio dell’Orchestra salirà il maestro Jader Bignamini, direttore dalla carriera internazionale. Il cast stellare include: Yusif Eyvazov come Otello, Barno Ismatullaeva nel ruolo di Desdemona, Nicola Alaimo come Jago e Riccardo Rados come Cassio. Nelle repliche del 25 e 29 gennaio, i ruoli principali saranno interpretati da Mikheil Sheshaberidze, Maria Motolygina, Devid Cecconi, e Rosolino Claudio Cardile. La produzione è realizzata in coproduzione con il Teatro San Carlo di Napoli, con scene di Margherita Palli, costumi di Ortensia De Francesco, video di Alessandro Papa, e luci di Pasquale Mari.
Mario Martone sposta l’ambientazione nel presente, in un esercito moderno, dove anche Desdemona è una soldatessa, valorizzando il tema della violenza di genere che attraversa l’opera. Martone sottolinea come il dramma di Verdi sia straordinariamente attuale: “La sensibilità di Verdi per le figure femminili, la sua capacità di denunciare le ingiustizie che le opprimono, rende Desdemona una creazione unica e potente”.
I biglietti sono disponibili online sul sito del Teatro Massimo e presso la biglietteria. Per i più piccoli, domenica 26 gennaio durante lo spettacolo, si terrà il laboratorio “Bambini all’opera”, un’occasione per avvicinare i più giovani al teatro musicale in modo creativo e coinvolgente. Un’opportunità unica per vivere l’arte di Verdi e Shakespeare in una nuova luce.
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