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AC47 scuola portieri, super stage Estivo: quasi 100 gli iscritti, tre settimane da protagonisti

Palermo ( martedì, 10 giugno 2025) – Tre settimane intense, con dieci sedute di allenamento tra Palermo e Carini: si parte subito forte con quattro giornate al Centro Sportivo Pisani di Palermo (Calcio Sicilia) per la prima settimana, poi il ritorno al Pasqualino Stadium di Carini (già sede unica dello Stage 2024) e infine la bella novità del Giufà Beach Sport Village, dove a metà luglio si terrà la festa di chiusura con atleti e famiglie.

di Marika Ballarò

stato presentato lo stage estivo 2025 della scuola portieri AC47, realtà ormai consolidata nel panorama calcistico giovanile siciliano.

La conferenza si è svolta presso “I Cumpari” di Carini, alla presenza dello staff tecnico, societario e dirigenziale: dalla presidente Alessia La Menza al direttore tecnico Alessandro Cintura, passando per il dg Gioacchino Picciuca e venti componenti del corpo tecnico-societario. Il grande evento di quest’anno prenderà il via lunedì 23 giugno. Sono oltre 90, quasi 100, i giovani portieri iscritti: edizione sold out. Numeri importanti, che consolidano la pur giovane AC47 come una delle scuole per estremi difensori più partecipate della Sicilia. Tre settimane intense, con dieci sedute di allenamento tra Palermo e Carini: si parte subito forte con quattro giornate al Centro Sportivo Pisani di Palermo (Calcio Sicilia) per la prima settimana, poi il ritorno al Pasqualino Stadium di Carini (già sede unica dello Stage 2024) e infine la bella novità del Giufà Beach Sport Village, dove a metà luglio si terrà la festa di chiusura con atleti e famiglie.

A coordinare lo staff di campo, insieme a Cintura, anche mister Alessandro La Bua, altro punto di riferimento per un team composto da allenatori dei portieri qualificati, da preparatori atletici e portieri ancora in attività: una squadra completa, multidisciplinare, pensata per offrire il massimo a ogni singolo partecipante. Rispetto alla scorsa edizione, lo stage vedrà l’introduzione di nuovo materiale tecnico specifico per il ruolo, utile per aumentare l’intensità e la varietà delle esercitazioni. L’obiettivo è chiaro: alzare il livello e simulare in modo sempre più efficace le dinamiche reali del ruolo del portiere moderno. Il lavoro di AC47 non si fermerà all’estate e proseguirà durante tutto l’anno, con supporto agli atleti nelle rispettive società di appartenenza: in molti casi, specie dove manca un allenatore dei portieri, AC47 interviene per offrire un affiancamento tecnico dedicato. Lo stage estivo rappresenta il culmine di un’attività intensa: solo pochi mesi fa AC47 ha organizzato un grande evento di fine anno – su due giorni – al Velodromo di Palermo (anch’esso sold out) e si svolgono sedute invernali personalizzate

Non mancheranno, anche quest’anno, ospiti di rilievo del mondo professionistico. Dopo la presenza a sorpresa dell’allora portiere del Palermo Mirko Pigliacelli nella scorsa edizione, sono ora previsti altri ospiti e la presenza certa di un osservatore proveniente da un club professionistico. ASD AC47, intanto, continua a consolidare la rete sul territorio grazie alle collaborazioni con società come Città di Carini, Casteldaccia, Sant’Ernesto, Athletic Club Palermo e Calcio Sicilia. Inoltre, la scuola è già stata protagonista anche fuori regione con appuntamenti in Toscana organizzati insieme a Giuseppe Di Masi (partner tecnico con la sua Guardian Guanti e fornitore unico, con tanto di linea di guanti dedicata ad AC47) e ha accompagnato alcuni atleti nel passaggio dalle giovanili alle prime squadre. C’è orgoglio e senso di responsabilità nelle parole di Alessandro Cintura: “Il progetto mostra una crescita importante, siamo passati da 20 iscritti tre anni fa a quasi 100 adesso… ma rimaniamo con i piedi per terra e tutto quello che facciamo è solo in funzione dei ragazzi: noi prima cerchiamo di inculcare valori umani, poi – sottolinea l’allenatore – anche quelli sportivi e tecnici. Ancor più in un momento come questo, nel quale stanno venendo a galla anche in tv situazioni particolari legate ai settori giovanili e alle modalità di approdo a certe realtà professionistiche. Noi ragioniamo in modo nettamente distante da certe dinamiche e, con lo spirito che da sempre ci contraddistingue, ora ci apprestiamo a dare il massimo per il bene e per la crescita dei nostri giovani atleti”.

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Last modified: Giugno 10, 2025
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