Palermo ( sabato, 24 maggio) – L’ottava circoscrizione ha tenuto conto dei pareri acquisiti dagli agronomi interpellati i quali hanno osservato che l’albero – nella sua progressiva crescita, tende a sbilanciarsi sempre di più verso la carreggiata stradale che rappresenta l’unico spazio a disposizione della pianta.
di Marika Ballarò
Un aiuola per proteggere l’Albero Falcone. Il progetto è emerso nel corso della seduta, tenutasi ieri nel 33esimo anniversario della strage di Capaci, del consiglio dell’ottava circoscrizione di Palermo. L’Albero Falcone è stato dichiarato “Bene di eccezionale interesse etno-antropologico” ed è iscritto all’Albo delle Piante monumentali.
L’ottava circoscrizione ha tenuto conto dei pareri acquisiti dagli agronomi interpellati i quali hanno osservato che l’Albero Falcone – nella sua progressiva crescita – tende a sbilanciarsi sempre di più verso la carreggiata stradale che rappresenta l’unico spazio a disposizione della pianta, posta a dimora in un’aiuola molto vicina – dal lato opposto – alla facciata di prospetto dello stabile in condominio di via Notarbartolo, dove abitavano Giovanni Falcone e Francesca Morvillo. Per questo motivo, l’atto di indirizzo politico – formalizzato all’unanimità dalla circoscrizione – chiede ai competenti uffici del Comune di realizzare sul marciapiede di via Notarbartolo “un’aiuola idonea a consentire alle radici aeree di cui è dotato l’Albero Falcone di atterrare, ancorarsi e sostenere lo stesso albero, rendendolo più stabile”.
Last modified: Maggio 24, 2025