Palermo ( giovedì, 15 maggio 2025) – Sabato c’è il confronto secco nella tana della Juve Stabia. Le parole del tecnico dopo il silenzio stampa deciso al termine del deludente match contro la Carrarese: “Mi dispiace aver creato un disagio ma la priorità era stare con i ragazzi all’interno dello spogliatoio”.
di Marika Ballarò
Una finale da vincere, per proseguire il cammino e provare a restituire all’ambiente un po’ di entusiasmo: sabato sera il Palermo scenderà in campo contro la Juve Stabia nel turno preliminare dei playoff. Soltanto la vittoria può consentire ai rosanero il passaggio del turno: in caso di parità dopo 120 minuti passeranno i campani in virtù del miglior piazzamento in classifica.
Dionisi è tornato a parlare dopo il silenzio stampa indetto dopo la deludente gara contro la Carrarese: il tecnico toscano si è scusato con la stampa “per aver creato un disagio “ e ha precisato come la priorità assoluta fosse stare negli spogliatoi con la squadra il più a lungo possibile.
“Mi dispiace non aver parlato dopo il match contro la Carrarese – ha esordito – immagino non sia stato gradito. Però la priorità era stare vicino alla squadra nello spogliatoio: volevamo subito pensare alla partita con la Juve Stabia. Sarà la partita più importante della stagione, la nostra finale: vogliamo vincere per giocare altre finali. Sono sicuro che non sbaglieremo, in campo e nell’atteggiamento: non posso promettere che certamente vinceremo ma garantisco che non sbaglieremo l’approccio. La stagione non è finita, dobbiamo crederci. Adesso inizia un altro campionato, sappiamo che giocheremo in un campo atipico, visto il sintetico, e in un ambiente caldo”.
Dionisi ha poi commentato la decisione del tifo organizzato di disertare i playoff e ha precisato come non sia il momento di tracciare bilanci: “Mi dispiace che non ci saranno gli ultras a Castellammare. Non è il momento di tirare una riga, siamo ancora in gioco e inizia un nuovo mini campionato. La mia esperienza qui non è finita – ha proseguito – certo non sono soddisfatto per come è andato il campionato ma voglio pensare soltanto alla gara di sabato. Magnani non ci sarà, per il resto a parte Gomis ci saranno tutti: Gomes ha avuto soltanto la febbre ma adesso è tutto rientrato. Abbiamo un risultato in 120 minuti, dipenderà da noi. Mi sento di garantire che la volontà è quella giusta, non credo sarà una gara simile a quella che abbiamo vinto in campionato. Abbiamo delle qualità per metterli in difficoltà – ha concluso – così come potranno farlo loro: sono molto intensi e hanno il vantaggio di poter giocare con due risultati su tre”.
Last modified: Maggio 15, 2025
