Palermo ( giovedì, 23 ottobre 2025)– Il Policlinico Paolo Giaccone di Palermo ha ottenuto il rinnovo del prestigioso riconoscimento “Esmo Designated Centre of Integrated Oncology and Palliative Care”, conferito dall’European Society for Medical Oncology (ESMO), valido per il triennio 2026-2028. La certificazione, assegnata solo a una selezione limitata di strutture a livello internazionale, attesta l’elevata qualità dei percorsi assistenziali e formativi offerti dal Policlinico nel campo dell’oncologia integrata e delle cure palliative.
di Marika Ballarò
L’unità operativa complessa di Oncologia medica, diretta dal professor Antonio Russo, lavora in stretta collaborazione con l’unità operativa di Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore, guidata dal professor Antonino Giarratano, sviluppando un modello di assistenza centrato sul paziente. L’approccio multidisciplinare accompagna i pazienti oncologici dall’esordio della malattia fino al follow-up, offrendo sostegno clinico, psicologico e sociale, con attenzione alla gestione precoce dei bisogni palliativi e alla presa in carico globale della persona e della sua famiglia.
Secondo il professor Russo, “il rinnovo del riconoscimento ESMO conferma l’impegno costante del Policlinico nel combinare ricerca, innovazione terapeutica e umanizzazione delle cure. Integrare oncologia e cure palliative significa garantire qualità di vita, dignità e continuità assistenziale in ogni fase della malattia”.
La direttrice generale Maria Grazia Furnari ha commentato: “Questo risultato è la testimonianza concreta della nostra dedizione a fornire cure oncologiche di alto livello, personalizzate e all’avanguardia. Ringrazio il professor Russo, il professor Giarratano e tutto il personale sanitario per l’impegno quotidiano e la collaborazione. Un sentito ringraziamento va anche ai pazienti e alle loro famiglie, la cui fiducia ci motiva a migliorare sempre”.
Il riconoscimento ESMO rafforza la reputazione del Policlinico Paolo Giaccone come centro di riferimento internazionale per l’oncologia integrata, confermando la sua vocazione alla ricerca, all’innovazione e alla centralità della persona nella cura.
Last modified: Ottobre 25, 2025

