Palermo ( sabato, 11 ottobre 2025)– Escavatori, trivelle e mezzi pesanti in funzione fino a notte fonda. È quanto accade da diverse settimane nella zona di via Sciuti, dove i lavori legati alla rete ferroviaria proseguono anche nelle ore notturne, provocando forti disagi tra gli abitanti del quartiere.
di Marika Ballarò
Una residente, stanca della situazione, ha deciso di documentare ciò che accade durante la notte. Nel filmato, registrato qualche notte fa, si sente chiaramente il forte frastuono proveniente dal cantiere. La donna, visibilmente provata, racconta:
Oltre al disagio del rumore, c’è anche il senso di impotenza. “In un momento di pausa – aggiunge la residente – mi sono affacciata al balcone per parlare con gli operai. Mi hanno detto che, se volevo farli fermare, avrei dovuto chiamare la polizia municipale. Lo abbiamo fatto, ma non sappiamo se qualcuno sia realmente intervenuto. Ora ho paura che la scena si ripeta anche stanotte”.
I lavori in questione fanno capo a Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) e si stanno svolgendo nella zona della stazione Notarbartolo, vicino alle gallerie in direzione porto e Trapani. Gli interventi non riguardano direttamente i binari, ma l’area adiacente, separata da recinzioni di sicurezza. Secondo gli addetti ai lavori, si tratta di escavazioni con mezzi cingolati, operazioni che generano forti vibrazioni e rumori continui.
Per i residenti della zona, queste attività stanno compromettendo il riposo notturno, trasformando la routine quotidiana in una sfida continua. Le proteste crescono, mentre il timore che i lavori proseguano ancora a lungo senza soluzioni concrete è sempre più forte.
Last modified: Ottobre 11, 2025

