Palermo ( mercoledì, 9 luglio 2025) – Entro dicembre la consegna dei lavori dell’interfaccia che in futuro collegherà il mare a via Amari con una passerella sopraelevata. Il presidente Pasqualino Monti, che per una proroga tecnica resterà ancora 45 giorni, saluta la città: “Non sarà una fotocopia del Molo Trapezoidale, occhio che torno…”. Si attende il via libera per il rifacimento di via Crispi, che si integrerà con le fermate del tram e dell’anello ferroviario.
di Marika Ballarò
Nessuna replica, nessun bis del Molo Trapezoidale. Perché il nuovo volto dell’interfaccia porto-città di Palermo sarà qualcosa di diverso, più di una semplice fotocopia, pensato per connettere e non più separare il mare dalla città. Un’infrastruttura a più livelli, con spazi verdi, percorsi pedonali sopraelevati, scale mobili, aree commerciali e punti di ristoro. Luoghi dove i turisti potranno comprare souvenir, fermarsi per un gelato, mentre i palermitani si riapproprieranno di una parte di costa fino a oggi negata. Il cantiere è ancora in corso, ma entro dicembre tutto sarà completato: un’opera da 35 milioni di euro che punta a realizzare il “quartiere del mare”, integrando definitivamente il porto alla città.
A presentare la trasformazione è stato Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Occidentale, il cui mandato scadrà il 13 luglio. Mentre si appresta a percorrere l’ultimo miglio del suo incarico, i saluti sono ancora lontani: è prevista infatti una proroga tecnica di un mese e mezzo, con poteri di ordinaria amministrazione: “È una consecutio prevista dalla norma – ha spiegato – non c’è bisogno di atti o comunicazioni. Il mio mandato si conclude domenica, poi scatteranno 45 giorni per consentire al Ministero di arrivare alla nomina del successore”. Per il porto, nel frattempo, si sarebbe già delineato il futuro: al suo posto il ministro Salvini vorrebbe nominare l’eurodeputata della Lega Annalisa Tardino. Ma su questa ipotesi il presidente della Regione Renato Schifani si è detto contrario. Sul tavolo resta l’ipotesi che Monti possa continuare come commissario straordinario dell’interfaccia, per dare continuità a un’opera strategica per Palermo.
Last modified: Luglio 9, 2025

