Scritto da 7:36 pm Politica, Palermo, Top News

Ultimo tra i sindaci d’Italia, Lagalla tira dritto: “Denigrazioni che non scalfiscono la nostra determinazione”

Palermo ( giovedì, 10 luglio 2025) – Il primo cittadino, a margine della conferenza stampa di presentazione degli ispettori ambientali per l’emergenza rifiuti, ha commentato la classifica del Sole 24 Ore che lo relega in fondo. “Abbiamo fatto di tutto per tornare a rendere vivibile la città. Abbiamo ripreso a seppellire i defunti, rifare le strade, aperto i parchi pubblici. Ora al lavoro per la sicurezza”.

di Marika Ballarò

Tira dritto, promettendo che il suo lavoro per Palermo continuerà nonostante i quotidiani affondi. Lo assicura il sindaco Roberto Lagalla che, a margine della conferenza stampa sulla presentazione degli ispettori ambientali, rivendica il lavoro svolto in tre anni di amministrazione e rigetta quelle che definisce “denigrazioni” arrivate dopo la pubblicazione della classifica annuale del Sole 24 Ore che lo bolla come il sindaco con il gradimento più basso d’Italia. 

Secondo il quotidiano economico, Lagalla avrebbe perso quasi 9 punti percentuali rispetto al giorno della sua elezione nel giugno 2022, scendendo dal 47,6% al 39% di gradimento. Un calo costante che lo posiziona all’ultimo posto tra i primi cittadini delle città capoluogo. “Questa Amministrazione ha fatto di tutto per tornare a rendere vivibile la città – ha detto con orgoglio -. Abbiamo ripreso a seppellire i defunti, a rifare le strade, abbiamo aperto i parchi pubblici, non abbiamo lasciato indietro il sociale”.

Il sindaco ha annunciato che questa – ovvero la sicurezza – è la prossima delle emergenze di cui si occuperà, dopo quella cimiteriale e quella rifiuti: “Stiamo cercando di intervenire – ha specificato il professore – con l’utilizzo di risorse straordinarie messe in campo dal Ministero dell’Interno che ci permetteranno di intensificare i controlli fissi e dinamici sul territorio”. Il sindaco dunque non arretra: “Continuiamo a essere oggetto di quotidiane denigrazioni, ma queste non scalfiscono la nostra determinazione nell’andare avanti”. 

Condividi la notizia:
Last modified: Luglio 10, 2025
Close