Palermo ( giovedì, 23 ottobre 2025)– La musica del grande cinema del Sud Italia approda a Los Angeles, dove diventa un’esperienza multisensoriale e tecnologica. Martedì 29 ottobre, al Theater Stage Auditorium, andrà in scena “From Morricone to Bacalov: the Music and Screen of Southern Italian Cinema”, nuova tappa internazionale del progetto Music4D, ideato e coordinato dal Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo.
di Marika Ballarò
Si tratta di un evento che va oltre il semplice concerto: un viaggio immersivo che unisce la potenza emotiva delle colonne sonore italiane all’innovazione dell’intelligenza artificiale e delle arti digitali. Il progetto, realizzato in collaborazione con il Musicians Institute College of Music e la University of Southern California, rilegge in chiave contemporanea capolavori come Il Gattopardo, Nuovo Cinema Paradiso, Il Postino e Baarìa, rendendo omaggio a tre maestri assoluti: Ennio Morricone, Nino Rota e Luis Bacalov.
Sotto la direzione del maestro Michelangelo Galeati, tra i protagonisti ci saranno Giuseppe Vasapolli al pianoforte – autore degli arrangiamenti e delle orchestrazioni – e Fabio Crescente al contrabbasso, insieme a un ensemble di giovani musicisti provenienti dai conservatori partner del progetto. L’esibizione prevede anche un’interazione in tempo reale tra musica, immagini e danza: grazie a speciali sensori di movimento, una ballerina-digital performer trasformerà i propri gesti in suoni e proiezioni luminose, attraverso un innovativo sistema di algoritmi e software di composizione dinamica sviluppato all’interno di Music4D.
“Non è un’operazione nostalgica, ma un dialogo con il futuro – spiega Fabio Crescente, coordinatore scientifico del progetto –. Il movimento di una danzatrice può diventare una nota di una partitura di Nino Rota. La nostra sfida è rendere vivo il passato, dimostrando che la tecnologia può amplificare la poesia della musica”.
Finanziato con fondi del Pnrr, Music4D nasce dalla collaborazione tra i conservatori di Sicilia e Sardegna e le università di Palermo e della Calabria, e rappresenta una delle esperienze europee più avanzate di innovazione culturale e accademica nel campo della musica. Il progetto esplora nuove frontiere artistiche attraverso l’uso di intelligenza artificiale, realtà aumentata, spatial audio e robotica applicata.
Dopo le anteprime italiane e la partecipazione a rassegne in Europa e Asia, la tappa di Los Angeles segna un ulteriore passo nel percorso internazionale del progetto, che si propone di costruire un ponte simbolico tra il Mediterraneo e Hollywood. Un ponte dove la memoria del cinema d’autore del Sud incontra l’estetica digitale contemporanea.
“La musica del Sud non è solo un ricordo, ma una visione che continua a reinventarsi – affermano dal Conservatorio –. Con Music4D vogliamo trasformare le emozioni del cinema in un’esperienza condivisa, interattiva e globale”.
Last modified: Ottobre 25, 2025
