Palermo ( giovedì, 23 ottobre 2025)– Cambio al vertice della Rete per la cultura antimafia: l’istituto comprensivo “Giovanni Falcone” di Carini è stato nominato nuova scuola capofila, raccogliendo il testimone dall’istituto Colozza–Bonfiglio di Palermo. La decisione è arrivata durante l’assemblea annuale che si è svolta nei locali dell’istituto Principessa Elena di Napoli, alla presenza di un centinaio di rappresentanti delle scuole aderenti.
di Marika Ballarò
“Ringrazio i colleghi per la fiducia – ha dichiarato il dirigente scolastico Giusto Catania, reggente dell’istituto di Carini –. La Rete per la cultura antimafia rappresenta oggi una realtà consolidata e vitale, che coinvolge oltre 160 scuole in tutta la Sicilia. La scelta di valorizzare un territorio complesso come quello di Carini dimostra la volontà di ampliare lo sguardo e di rafforzare il nostro impegno nella promozione della legalità”.
Durante l’incontro, l’assemblea ha espresso un sentito ringraziamento alla scuola uscente e alla dirigente Valeria Catalano, che ha illustrato il bilancio delle attività svolte nell’ultimo anno, evidenziando i risultati raggiunti e la crescita costante della Rete.
Contestualmente è stato rinnovato il consiglio di coordinamento, composto da otto dirigenti scolastici:
- Giusto Catania (I.C. Giovanni Falcone di Carini, scuola capofila)
- Giusi Aprile (XIII I.C. Archimede di Siracusa)
- Valeria Catalano (I.C. Colozza-Bonfiglio)
- Giovanna Genco (I.C. De Amicis – Leonardo da Vinci)
- Bianca Guzzetta (I.C. Principessa Elena di Napoli)
- Maria Gabriella Martorana (I.C. Scinà-Costa)
- Marcella Polimeno (I.C. De Gasperi-Pecoraro)
- Massimo Valentino (I.C. Giovanni Falcone di Palermo).
La Rete per la cultura antimafia continua così il suo percorso di educazione civica e di promozione della legalità nelle scuole siciliane, rafforzando il legame tra istituzioni, studenti e territorio.
Last modified: Ottobre 25, 2025

