Palermo– Si apre uno spiraglio per gli operai della Manelli, l’impresa che lavora in tre cantieri fondamentali per Palermo — la fognatura di Cruillas, il collettore emissario sud-orientale e la fermata Lazio del Passante ferroviario — e che da settimane attendono il pagamento delle retribuzioni.
di Marika Ballarò
L’ufficio della Struttura commissariale per la Depurazione, che gestisce due di queste opere, ha infatti avviato la procedura sostitutiva per saldare direttamente gli stipendi di settembre ai lavoratori, in sostituzione dell’azienda appaltatrice. La notizia è stata comunicata dal sub commissario Toto Cordaro ai rappresentanti dei sindacati edili Fillea, Filca e Feneal, che pur accogliendo positivamente la decisione confermano il proseguimento dello sciopero a oltranza.
Secondo quanto spiegano i sindacati, se la Manelli riconoscesse subito le proprie difficoltà finanziarie inviando le buste paga di ottobre, la struttura commissariale potrebbe intervenire nell’immediato, procedendo ai pagamenti in via diretta. In quel caso, i lavoratori sarebbero pronti a sospendere lo sciopero.
Quindici giorni fa, durante un incontro in prefettura, l’azienda aveva assicurato l’intenzione di individuare una soluzione alla crisi di liquidità che rischia di compromettere la prosecuzione dei lavori, ma finora non si sono registrati passi concreti. Se la situazione non si sbloccherà, non è esclusa nemmeno la possibilità di rescissione del contratto e sostituzione dell’impresa, anche se tale ipotesi resta al momento secondaria rispetto alla priorità dei pagamenti ai dipendenti.
Diversa, invece, la posizione di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), stazione appaltante della fermata Lazio. L’incontro con i sindacati, avvenuto martedì, è stato definito “deludente”, poiché non sono arrivate conferme sull’attivazione della procedura sostitutiva anche per quei lavoratori.
Last modified: Ottobre 30, 2025
