Palermo ( venerdì, 2 maggio 2025) – Le dichiarazioni dell’allenatore rosanero dopo la sconfitta al Barbera: “Un copione già visto, abbiamo commesso gli stessi errori in molte partite. Nella ripresa ci siamo abbassati e loro ne hanno approfittato. Ma l’obiettivo resta ancora possibile”. Ceccaroni: “Mi spiace che il gol non abbia portato punti. Infortuni? Mi è uscita la spalla dopo un contrasto”.
di Marika Ballarò
“Non volevamo andasse così, serviva dare continuità contro una squadra fisica e non facile da affrontare. Abbiamo avuto il merito di sbloccarla, poi nella ripresa non siamo stati bravi a reagire dopo il pari e il loro sorpasso”. Alessio Dionisi analizza così la prestazione opaca dei suoi contro il Sudtirol: i rosanero sconfitti 2-1 in rimonta nella ripresa, dopo il vantaggio al 27′ firmato da Ceccaroni. Il tecnico è consapevole del fatto che quanto accaduto nella seconda frazione non sia un qualcosa di inedito. Anzi, troppe volte per la verità, la squadra è calata drasticamente nella ripresa.
“Ho cambiato i quinti perché serviva gente fresca e chi era in campo aveva speso molto. La partita è diventata sporca – ha aggiunto il tecnico – c’è stata poca qualità oggi da parte nostra. Dovevamo sicuramente attaccare di più gli spazi, su questo non siamo stati efficaci. La condizione fisica per me non è problematica, i cambi sono stati determinati da fattori di altro tipo. È vero che è un copione già visto, abbiamo commesso gli stessi errori in moltissime partite: nella ripresa ci siamo abbassati e loro ne hanno approfittato. Siamo consapevoli dei nostri difetti e vogliamo lavorare per migliorarci: l’uscita di Pietro (Ceccaroni ndr) certamente non ci ha aiutato ma non è stato questo il problema di oggi. A volte qualitativamente non riusciamo a esprimerci al meglio e quando accade dobbiamo essere forti dal punto di vista della mentalità. Responsabilità mia, abbiamo fatto una prestazione al di sotto delle nostre possibilità. Come mentalità non possiamo calare e oggi l’abbiamo fatto. Adesso vediamo dove arriveremo – ha concluso – l’obiettivo è ancora raggiungibile: la prossima a Cesena non sarà semplice. Ci saranno cambiamenti, come è giusto che sia: dobbiamo riunirci e crederci sino alla fine, migliorando in poco tempo”.
In sala stampa anche Ceccaroni: la sua perla aveva sbloccato un match piuttosto complicato. Il difensore è uscito per un problema alla spalla destra nella ripresa e questo ha fatto perdere sicurezza al reparto. “Nel contrasto con Merkaj mi è uscita la spalla – ha esordito – lo staff è intervenuto per rimetterla subito a posto e spero non sia niente di grave. Valuteremo nei prossimi giorni le mie condizioni. Quando gli avversari alzano il loro livello talvolta andiamo in difficoltà, oggi rispetto a Catanzaro non siamo rimasti sul pezzo e non abbiamo avuto la capacità di tenere botta. Manca poco e dobbiamo continuare a lavorare per migliorare. Il gol? Spesso i difensori partecipano alla manovra, mi fa piacere aver segnato anche se dispiace il fatto che la rete non abbia portato punti alla squadra. Joel mi ha dato una palla straordinaria – ha concluso – è un calciatore di alto livello che raramente sbaglia le proprie scelte”.
Last modified: Maggio 2, 2025
