Palermo ( mercoledì, 22 ottobre 2025)– Due giornate di studio per rafforzare il dialogo tra giustizia e salute mentale: convegno alle Terrazze di Mondello.
di Marika Ballarò
La tutela della collettività e il diritto alla cura saranno al centro del confronto che si terrà giovedì 23 e venerdì 24 ottobre alle Terrazze di Mondello, durante il convegno dal titolo “Nuove prospettive di dialogo fra diritto e salute mentale”.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Asp di Palermo, diretto da Maurizio Montalbano, con il supporto dell’Assessorato regionale alla Salute, nasce con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra magistraturae sistema sanitario nella gestione dei pazienti autori di reato affetti da disturbi psichiatrici.
Per due giorni, magistrati, psichiatri forensi e dirigenti dei Dipartimenti di Salute Mentale provenienti da tutta la Sicilia discuteranno di modelli organizzativi, criticità e strategie operative dopo la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) e la creazione delle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (Rems).
I lavori si apriranno domani alle ore 10 con i saluti istituzionali dell’assessore Daniela Faraoni, del direttore sanitario dell’Asp di Palermo Antonino Levita e dei rappresentanti della magistratura palermitana.
“Serve costruire percorsi che uniscano la sicurezza collettiva al diritto alla cura – ha dichiarato Levita, già responsabile dell’area sanitaria dell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto –. Solo attraverso un dialogo stabile tra operatori sanitari e magistratura è possibile evitare che la gestione del disagio mentale si riduca alla sola contenzione o all’emarginazione. Il paziente deve restare al centro di un progetto terapeutico che coniughi prudenza e riabilitazione”.
Last modified: Ottobre 25, 2025
