Palermo ( giovedì, 16 ottobre 2025)– Una folla numerosa ha accompagnato Paolo Taormina nel suo ultimo viaggio verso il cimitero di Santa Maria di Gesù, dove si è svolta la tumulazione. Dopo la cerimonia funebre in cattedrale, segnata da applausi e striscioni, il corteo composto da auto e moto ha attraversato viale Regione Siciliana, fermandosi per circa mezz’ora davanti al carcere Pagliarelli.
di Marika Ballarò
All’interno di quell’istituto è attualmente detenuto Gaetano Maranzano, accusato e reo confesso dell’omicidio del ventenne, avvenuto nel quartiere dell’Olivella. La sosta spontanea del corteo ha generato momenti di forte tensione, ma non si sono registrati disordini.
Durante la pausa, il lungo serpentone di veicoli ha fatto sentire la propria voce: clacson suonati a lungo, cori in memoria di Paolo e invocazioni di giustizia si sono levati dalla strada, indirizzati simbolicamente verso le mura del carcere. Alcuni presenti hanno anche espresso rabbia verso l’autore del delitto.
A presidiare l’ingresso della struttura c’erano agenti della polizia penitenziaria, mentre dalle finestre alcuni detenuti hanno applaudito, un gesto che ha generato ulteriore commozione tra i partecipanti al corteo.
L’intera scena si è svolta senza incidenti, ma ha lasciato emergere ancora una volta il dolore e lo sconcerto di una comunità ferita dalla tragica morte di un giovane la cui vita è stata spezzata troppo presto.
Last modified: Ottobre 16, 2025
