Palermo– Una vicenda drammatica di violenza e degrado familiare è emersa nel Palermitano grazie al coraggio di una bambina che, trovandosi in una situazione di estrema sofferenza, ha avuto la forza di chiedere aiuto al Telefono Azzurro. La piccola, vittima di ripetuti abusi sessuali da parte della madre e del convivente, avrebbe raccontato tutto agli operatori, permettendo così l’intervento immediato dei carabinieri di Monreale.
di Marika Ballarò
L’inchiesta, avviata lo scorso agosto sotto il coordinamento della Procura di Palermo, ha portato all’arresto di una donna di 44 anni e del suo compagno trentenne, accusati di atti sessuali con minorenne in concorso.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la bambina e il fratello maggiore – entrambi figli della donna – sarebbero stati costretti a prendere parte a pratiche sessuali con la coppia. L’intervento degli operatori del Telefono Azzurro, che hanno immediatamente segnalato la situazione alle forze dell’ordine, è stato determinante per mettere fine agli abusi e avviare un’indagine accurata.
Last modified: Ottobre 27, 2025
