Palermo ( lunedì, 13 ottobre 2025)– È stato inaugurato questa mattina nel centro di Palermo il “Cielo degli Angeli”, un percorso monumentale di memoria dedicato ai 109 bambini vittime innocenti della mafia. L’installazione si sviluppa lungo Corso Vittorio Emanuele, davanti alla chiesa di San Giuseppe dei Teatini, e resterà in mostra fino al 20 ottobre.
di Marika Ballarò
L’idea è dell’associazione Il filo che unisce, su proposta del consigliere comunale Ottavio Zacco, con il sostegno di istituzioni locali, associazioni civiche e il Rotary Club. Ogni mandala ricamato, appeso lungo il percorso urbano, porta il nome di un bambino ucciso dalla mafia, trasformando la strada in un memoriale pubblico vivo e partecipato-
Di fronte alla chiesa si stagliano anche 109 magliette, ciascuna recante il nome di un piccolo sacrificato, come gesto forte di testimonianza e visibilità. Il progetto non è solo estetico: si propone come atto civile, invito alla memoria attiva e stimolo alla riflessione sulla legalità e sul valore della vita.
La città, in queste ore, vive anche un altro momento di grave dolore: l’assassinio di Paolo Taormina, il giovane commerciante ucciso nel centro storico. In occasione dell’inaugurazione del “Cielo degli Angeli”, è stato osservato un minuto di silenzio in suo onore, per legare il ricordo di tutte le vittime della violenza mafiosa con la tragedia recente che ha scosso la comunità.
L’assessore al centro storico Maurizio Carta, presente all’evento, ha sottolineato che Corso Vittorio Emanuele, strada storica e simbolo del passaggio cittadino, diventa oggi “un cammino di memoria e riscatto” in un momento in cui il capoluogo siciliano è segnato da un altro colpo alla sua comunità.
Il “Cielo degli Angeli” non si limita a rievocare il passato: vuole essere un segnale concreto, un richiamo a non cedere all’oblio e al silenzio. Le associazioni promotrici invitano i cittadini a fermarsi, leggere i nomi, riflettere sul peso del male che ha colpito tanti innocenti e sull’urgenza di costruire un’agenda civile che guardi al futuro.
Last modified: Ottobre 15, 2025

